Il percorso fatto insieme
Abbiamo incontrato Rebecca Diamante, laureanda magistrale del corso in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana dell’Università Campus Bio-Medico che, nell’ambito del nostro Progetto Primi 1000 Giorni , sta svolgendo un tirocinio presso la sede di Rieti di ADRA, Adventist Development and Relief Agency.
Rebecca ha avuto la possibilità di conoscere più da vicino il prezioso lavoro che i volontari di ADRA svolgono a supporto di famiglie in difficoltà presso il centro di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità.
“Dal mese di giugno sto raccogliendo dati sulla composizione dei pacchi alimentari che vengono distribuiti e sui gruppi famigliari che li ricevono. ADRA ed i volontari mi hanno subito accolta, spiegandomi il grande lavoro che fanno e permettendomi di conoscere le famiglie che aiutano. Sto conoscendo famiglie italiane e straniere. Stanno dimostrando curiosità ed interesse sui temi dell’alimentazione e della nutrizione”
Dove stiamo andando
A questa prima fase di raccolta dati sulla distribuzione alimentare e somministrazione di questionari ai nuclei familiari che li ricevono, seguirà una seconda fase in cui Rebecca avrà gli elementi per poter proporre alcuni interventi di educazione alimentare.
Siamo molto contenti che si stia sviluppando questo tirocinio che sarà alla base del lavoro di tesi di Rebecca. Poter conoscere da vicino le dinamiche di un ente sociale e delle famiglie di cui si occupa, toccando con mano punti di forza e criticità di tutti gli attori, costituisce un’opportunità formativa importante.
Pensando al futuro
Insieme ad ADRA, ed agli altri partner della sfera del sociale, abbiamo avviato una mappatura quantitativa e qualitativa sia sul contenuto dei pacchi alimentari, sia sulle conoscenze di volontari ed operatori intorno ai temi di alimentazione e nutrizione soprattutto nei primi mille giorni, indagando anche le necessità alimentari delle famiglie. Molto spesso infatti, le famiglie in difficoltà sono anche quelle con meno possibilità di accedere ad un’alimentazione sana e diversificata, dato che non sempre i pacchi alimentari riescono a garantire. Conoscere meglio questa situazione, ci aiuterà ad intervenire.