Alla scoperta del NUTRIBIOMA

Per il dottorato in Scienza ed Ingegneria per l’Uomo e l’Ambiente dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, sostenuto da Fondazione Comitans, è stato sviluppato il progettoNUTRI-BIOMA: Impatto della nutrizione e alimentazione nella modulazione del microbiota intestinale nei primi sei mesi di vita” per studiare la complessa interazione tra dieta, allattamento e sviluppo del microbiota intestinale nei primi 1000 giorni dal periodo peri-concezionale ai primi 2 anni di vita del bambino.

Il progetto, approvato dalle unità di ricerca di gastroenterologia, di ginecologia ed ostetricia e dal Comitato Etico del Campus Bio-Medico a settembre 2021, mette al centro il ruolo della mamma sia come promotrice della salute futura del nascituro, sia per il corretto sviluppo di un microbiota intestinale sano, e pone particolare attenzione a gravidanza e allattamento, situazioni cliniche in cui la nutrizione e la corretta alimentazione sono elementi fondamentali per la salute di entrambi.

Ad oggi, la scienza ci dice che una dieta altamente diversificata e sana influenza positivamente la diversità del microbioma intestinale, mettendo le basi per una vita in salute e benessere.

Com’è strutturato il progetto?

Il progetto prevede il diretto coinvolgimento della mamma a partire dal terzo trimestre di gravidanza fino al raggiungimento del sesto mese di vita del bambino, attraverso visite cadenzate in linea con le varie tappe dello sviluppo del bambino e del successivo passaggio dall’alimentazione esclusivamente lattea all’introduzione graduale degli alimenti solidi nel divezzamento.

Obiettivi di ogni visita programmata sono la promozione di stili di vita salutari e la diffusione dell’alimentazione nutrizionalmente bilanciata nei primi 1000 giorni, mediante il consumo di alimenti ad alto valore nutrizionale e promotori di salute. Miriamo a modulare positivamente il microbiota intestinale per prevenire malattie croniche “non trasmissibili” (ad esempio, obesità, diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari, ecc.) favorite dall’eccesso di peso e da carenze di nutrienti.

Quando si aspettano i primi risultati?

Siamo a metà strada.

L’obiettivo di arruolare nello studio le prime 10 donne nel terzo trimestre di gravidanza e i loro bambini è stato raggiunto grazie al preziosissimo lavoro congiunto con i colleghi ginecologi del Policlinico Campus Bio-Medico di Roma. Sono tutte donne di età compresa tra i 18 e 40 anni, aventi un indice di massa corporea pre-gravidico definito “normopeso”, e perfettamente sane. Ciascuna di loro segue l’iter del nostro studio, che prevede la consegna cadenzata dei campioni biologici (per studiare il microbiota dell’intestino e del latte materno) e counseling per le adeguate conoscenze nutrizionali.

Particolare attenzione è rivolta alla varietà e all’alternanza degli alimenti, al consumo di pasti bilanciati e di spuntini ricchi di prodotti alimentari ad alto valore nutrizionale (ad esempio, cereali integrali, legumi, frutta secca, ecc.), e al consumo di prodotti freschi e stagionali, per fornire a madri e bambini adeguate riserve di energia e nutrienti per il mantenimento delle funzioni dell’organismo e della salute del microbiota intestinale.

Nel corso del 2022, quasi tutte le donne che sono state coinvolte sono diventate mamme, chi per la prima volta, chi per la seconda. Sei coppie mamma-bambino hanno concluso l’intero percorso previsto dal protocollo di studio, mentre altre 4 lo concluderanno nei prossimi mesi.

Siamo ancora nel pieno dell’iter di studio. Inizieremo ad integrare altre mamme per continuare ad ottenere ulteriori risultati dell’analisi del microbiota intestinale delle mamme e dei bambini nati. Prevediamo di concludere la fase dell’arruolamento entro la primavera del 2023 e di finalizzare i risultati della ricerca entro il 2023.

Giulia Rocchi

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